Dopo il lancio a fine aprile del Mavic Air 2, drone ottimo sia per volo ricreativo che per riprese aeree quasi professionali, stando a dei rumors provenienti dalla Cina, dopo la scoperta di nuovi brevetti depositata dalla famosa casa costruttrice, DJI sarebbe in procinto di presentare il suo nuovo top di gamma Mavic 3.
In base alle voci di corridoio che girano, il DJI Mavic 3 dovrebbe essere dotato del gimbal camera intercambiabile e di un nuovo sistema OIS per la stabilizzazione delle immagini.
Questo nuovo OIS potrebbe rappresentare la possibilità di dotare il nuovo drone DJI di una camera con un sensore più grande di quello da 1” presente sul Mavic 2 Pro senza l’impiego di gimbal forniti di motori più grandi e potenti per poter stabilizzare in modo ottimale una camera più grande e pesante.
Oltre a questo sembra quasi certo che il DJI Mavic 3 sarà dotato di un’evoluzione dell’ APAS 3.0, già visto sul Mavic Air 2, e che beneficerà della presenza di più sensori per mappare efficacemente l’ambiente circostante.
Nessuna voce riguardo la nuova marcatura CE Open Category, che in base al nuovo regolamento europeo droni entrerà in vigore anche in Italia a partire dal 31 dicembre 2020, e se il nuovo drone ne sarà dotato.
La data prevista per il lancio del nuovo DJI Mavic 3 ,stando alle voci, è fissata per dopo l’estate.
Vedremo se queste indiscrezioni verranno confermate nelle prossime settimane.
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